Arancine alla “Cantonese”

Ingredienti per 18 arancine :

Kg 500 riso Originario lt. 1.250 di acqua.
gr. 50 burro
g.200 di sale
1 bustine di zafferano

Procedimento per il riso:

Mettere gli ingredienti sopra descritti in una capiente pentola possibilmente, antiaderente, partendo da freddo e lasciare cuocere, a fuoco medio e senza mai mescolare,  fintanto che il riso non avrà assorbito tutta l’acqua (impiegherà circa 40 minuti),quindi rovesciare il contenuto della pentola in una teglia (placca) o altro largo contenitore per farlo raffreddare.

Ingredienti per il ripieno:

•200 gr. di Pisellini

150 prosciutto cotto

•2 Uova

•3 cucchiai di Salsa di soia

•Olio di semi

•Sale

•Pepe•

Procedimento per il ripieno :
Sbollentate per circa dieci minuti i pisellini, tagliate il prosciutto cotto in cubeti e fateli saltare in un poco di olio di semi.

Sbattete le uova con un po’ di sale e cuocetele con un po’ di olio in una padella antiaderente. Una volta che la frittatina sarà pronta tagliatela a quadratini.

Appena il prosciutto sarà rosolato aggiungete la frittatina e il riso Originario.

Fate saltare il tutto in padella e aggiungete la soia, un pizzico di sale e il pepe.

Assemblaggio:
Prendiamo sul palmo della mano una manciata di riso e formiamo una palla ,grande quanto un’arancia, apriamo poi questa palla appena formata  e la riempiamo con una bella polpetta del ripieno che abbiamo preparato e che deve essere piuttosto asciutto, se dovesse essere troppo liquido lo aggiustiamo con un po’ di farina 00 ,richiudiamo a questo punto l’arancina compattandolo bene, per fare questa operazione è meglio tenere le mani ben umide perché la mano destra fatta a conca terrà la rotazione e la forma laterale e la mano destra anch’essa a conca provvederà a fare il fondo dell’arancina durante la rotazione.(si può anche mischiare il ripieno al risso e creare le sfere e fare lo stesso procedimento per la panatura e la cottura) .

Cottura:
L’arancina così formata va poi passata nella farina, nell’uovo sbattuto con 2 cucchiai di latte e poi nel pangrattato.
Siamo così pronti per la frittura, che va fatta usando un tegame con abbondante olio di semi di arachide, appena l’olio sarà ben caldo (170°) immergervi una o più arancine in modo che vengano completamente sommerse dall’olio
farle imbiondire ed appena avranno assunto quel bel colore dorato tirarle fuori e farle intiepidire su della carta assorbente.

Servire caldi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...